My Instagram travel: la Festa dei Frutti dimenticati. 15


Sabato: sveglia di prima mattina e pronti a salire in macchina per la nostra tradizionale gita d’inizio Autunno.
[I wore: silk pants, Zara; silk shirt, bought in Antwerp.]

Destinazione: Appennino tosco-emiliano con i paesini di Palazzuolo e Casola Valsenio.

Pranziamo alla Locanda Senio di Palazzuolo.
L’antipasto a base di crescentine fritte, salumi locali e raviggiolo fresco accompagnato da crema di marroni e gelatina al tarassaco ci mette duramente alla prova…

…ma non ci arrendiamo e riusciamo comunque ad assaggiare le tagliatelle di farina di castagne, i bocconcini di maiale con mela musetta, le salsicce con arance e marroni e un delizioso mix di funghi di bosco e melanzane.

Dopo pranzo raggiungiamo Casola Valsenio per una passeggiata tra le bancarelle della Festa dei Frutti dimenticati, e per un po’ di shopping a tema.

Ed è proprio a Casola che io e il Signor G. incontriamo la mia blog-amica Fabiana e suo marito, il Signor M.: che bello poter finalmente chiacchierare dal vivo dopo tanti scambi di email ed avere la sensazione di conoscersi da chissà quanto tempo!

La bellissima giornata di sole volge ormai al termine: facciamo l’ultima sosta di rito (quella per rifornirci di mele biologiche per Sero) e salutiamo il Paese dei Frutti dimenticati fino al prossimo Autunno!

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Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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15 commenti su “My Instagram travel: la Festa dei Frutti dimenticati.