Shaken, not stirred. La mia mixology experience a Casa Martini.


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Quanto ci piace guardare il mappamondo e puntare il dito sulle destinazioni più esotiche e lontane, immaginando mille esperienze particolari da fare a centinaia di chilometri dalla nostra bella Italia!
Spesso però ci dimentichiamo che basta arrivare a pochi chilometri da casa per sperimentare attività ricche di fascino: per esempio, avete mai sentito parlare di Pessione di Chieri, in Piemonte ?
E’un paesino che sorge tra la parte orientale della collina di Torino e le ultime propaggini del Monferrato, noto per ospitare la storica sede della Martini&Rossi inaugurata nel 1864.
Qui si può vivere un’esperienza davvero affascinante: un tour dello stabilimento che consente al visitatore un salto indietro nel tempo per capire la storia d’avanguardia degli oltre 150 anni dell’azienda, seguito da una visita al Museo Martini e a quello di Storia dell’Enologia per partecipare infine, come abbiamo fatto noi, ad una Masterclass sulla Mixology o sul Vermouth nella Academy di Casa Martini.
Sotto l’attenta guida degli Ambassador e Bartender Martini noi ci siamo cimentati con la preparazione di alcuni tra i più celebri cocktail, acquisendo le tecniche del “perfect serve” e cercando di carpire tutti i segreti della miscelazione.
Vi ricordate la celebre battuta pronunciata da James Bond a proposito del Vodka Martini?
“Shaken, not stirred” così lo preferisce l’agente 007 al servizio di sua Maestà e noi, dopo aver scoperto e sperimentato la differenza tra un Martini agitato e uno mescolato, approviamo la scelta di Bond!
Tutti i partecipanti alla mixology lesson possono usufruire di una postazione super accessoriata e dotata di tutto il necessario per immedesimarsi nei panni di un vero e proprio Barman, non di quelli acrobatici che ormai si vedono a feste e banchetti però, ma di quelli vecchio stile, dai movimenti eleganti e dalla precisione millesimale nel mixare gli ingredienti.
Ma non è tutto! Grazie all’educational “Make your own Vermouth” infatti, guidati dagli enologi che sono i custodi dell’antica formula del Martini, potrete intraprendere un vero e proprio viaggio alle radici del Vermouth e, attraverso la comprensione di estratti aromatici e distillati, potrete ricercare il giusto equilibrio e creare un Vermouth tutto vostro da portare a casa con voi!
Come ci ha raccontato Marco Budano, manager di Casa Martini, quello che si può vivere con una visita e una masterclass è “un itinerario tra la cultura enologica e le tecniche della miscelazione dei distillati che viene abbinato a un percorso nella storia di Martini&Rossi, con la possibilità di imparare a conoscere il prodotto e l’aperitivo che ha fatto la storia del lifestyle italiano”.

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Ed ecco a voi, per concludere, la ricetta originale del famosissimo Vodka Martini, ispirato al film “Agente 007 – Licenza di uccidere” del 1962 che James Bond pretende rigorosamente “agitato, non mescolato”, ovvero preparato con lo shaker!
1 parte di Martini
6 parti di vodka
1 oliva verde
Versate il vermouth bianco e la vodka in uno shaker raffreddato con dei cubetti di ghiaccio. Shakerate rapidamente. Versate filtrando il ghiaccio in un bicchiere da Martini raffreddato e decorate con un’oliva verde.
(Potete anche aggiungere la buccia di un limone giallo.)

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Linda

Informazioni su Linda

37 anni, insegnante, viaggiatrice e un sogno: poter correre nei musei come Jules e Jim. Ama fare e disfare le valigie, crede che sia bello partire e anche ritornare. Odiava Milano ed ora non riesce più a farne a meno. È diventata la città che può chiamare casa.

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