In the mood for Sailing #4. A Bodrum e Dalyan con Star Flyer.



La Turchia ha da sempre un posto speciale nel mio cuore: ho amici turchi da tutta una vita, ho visitato Istanbul per la prima volta quando ero poco più di una bambina, nel corso degli anni ho fatto ben 6 viaggi alla scoperta del Paese e le più belle vacanze in barca a vela le ho trascorse proprio qui, veleggiando lungo quella che per me rimane uno dei tratti di costa più bella di tutto il Mediterraneo.
Durante la mia Crociera a bordo di Star Flyer ho trascorso due giorni in Turchia e non vi nascondo che sono stati giorni velati di tristezza perché è evidente che i turisti, a torto o a ragione, si stanno tenendo alla larga dal Paese e lo si capisce subito dall’esiguo numero di barche ancorate nel porto di Bodrum, che fino all’anno scorso era affollatissimo di yacht, caicchi e navi da crociera.
Probabilmente non vi consiglierei a cuor leggero un viaggio ad Istanbul in questo periodo, ma posso assicurarvi che le località balneari della costa turca sono assolutamente sicure e che i Turchi sono una delle popolazioni più cordiali ed accoglienti di tutto il bacino del Mediterraneo, quindi vi invito a prendere in considerazione questo bellissimo Paese per le vostre vacanze estive, mettendo da parte la paura!
Arrivare a Bodrum dal mare è uno spettacolo davvero incantevole: ad accogliervi troverete una collina verde punteggiata di case candide e bouganvillee in fiore ed affacciata su una baia blu intenso che è dominata dall’antico Castello costruito dai Cavalieri di Rodi.
La città, un tempo conosciuta con il nome di Alicarnasso, custodiva proprio come Rodi una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico: quel Mausoleo fatto costruire dalla Regina Artemisia per il marito e fratello Mausolo, Satrapo della Caria, e di cui oggi non rimane traccia alcuna.
Un itinerario ideale per visitare la città è quello che percorre l’elegante Marina bordata di palme per poi addentrarsi tra i vicoli affollati alle spalle del Castello dove troverete ad attendervi un tripudio di colori mediterranei, con il verde brillante della vegetazione, l’indaco intenso di portoni e finestre e l’immancabile trionfo delle bouganvillee, che qui sbocciano ovunque formando incantevoli cascate di fiori.
A vegliare sui vostri passi ci saranno centinaia di Nazar, i caratteristici amuleti in vetro a forma di occhio che troverete incastonati sul muro di ogni casa e perfino sul selciato di strade e marciapiedi: sono considerati dei portafortuna e potrete acquistarli per pochi spiccioli nei negozi di souvenir per portarli in dono ai vostri amici.
Lo shopping a Bodrum vi darà grosse soddisfazioni grazie alle ceramiche multicolori, ai tessuti ricamati, ai tappeti preziosi, ai gioielli in argento, ai piccoli scrigni intarsiati nell’osso di cammello o alle caratteristiche pipe turche di schiuma di mare: l’artigianato locale è bellissimo e sorprendentemente economico e qui è uso comune contrattare quindi, con una buona dose di pazienza, si possono fare buoni affari.
Prima di lasciare Bodrum non scordatevi di concedervi un tè, servito con molto zucchero nei caratteristici bicchierini di vetro, accompagnato dai dolci locali a base di frutta e miele (un ottimo indirizzo è la storica pasticceria Yunuslar Karadeniz, con i suoi tavolini multicolori decorati di succulente e piantine in fiore).
Levata l’ancora dal porto di Bodrum alle ore 18.00 abbiamo proseguito il nostro viaggio verso Sud arrivando all’alba del 31 Maggio sul delta del fiume Dalyan.
Qui, oltre alla visita del sito archeologico di Caunos con le spettacolari tombe licie scavate nella roccia e le distese di melograni in fiore, abbiamo fatto uno degli incontri più emozionanti di tutta la nostra Crociera, quello con due enormi tartarughe Caretta Caretta: la prima avvistata sul bagnasciuga della spiaggia di Iztuzu che è una zona di nidificazione protetta e la seconda avvistata durante la navigazione, mentre nuotava pacifica proprio di fianco al nostro veliero!
Un momento davvero prezioso, condiviso solamente con due passeggeri e un membro dell’equipaggio, di cui purtroppo non ho nessun documento fotografico ma di cui porterò per sempre il ricordo nel cuore!

I wore: pajama pants, bought in Marrakesh; top, Oysho; sandals, Mastro Domenico; fishring bag and Mandillo bag courtesy of Le Sardine; sunglasses, courtesy of Woodone; ring, courtesy of Namaha Jewels.

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Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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