#mytravels. Poggio alle Vigne e la Cantina Lungarotti.



Nessuna stagione è migliore dell’Autunno per un wine travel e così verso metà Ottobre sono tornata a visitare le Cantine Lungarotti di Torgiano, alloggiando per due giorni a Poggio alle Vigne, il delizioso agriturismo dell’azienda vinicola ospitato in un casale del XVII secolo e circondato da grandi pini marittimi, olmi secolari, uliveti e vigneti.
Questo angolo incantevole di campagna umbra è la destinazione ideale per una piccola escapade lontana dallo stress cittadino, perché qui tutto invita al relax, ai ritmi lenti e al contatto con la Natura.
Alzandovi di buon’ora  ed uscendo in giardino troverete ad attendervi la vista impareggiabile che si gode dal poggio e che spazia sulla distesa di vigneti, tinti di rosso ed oro dall’Autunno che avanza: la nebbia salirà pian piano rivelandovi la bellezza delle colline umbre orlate di ulivi e cipressi, con le montagne e gli antichi borghi in lontananza, e non vedrete l’ora di andare alla scoperta di questo territorio così affascinante.
Sono i fiori e i frutti della campagna circostante a dare il nome agli appartamenti ospitati nell’antico casale, arredati con l’accogliente ricercatezza priva di eccessi che ben si addice ad una dimora di campagna:  tessuti floreali, antiche travi, letti in ferro battuto, grandi caminetti e piccoli trompe l’oeil a tema bucolico che interpretano alla perfezione il lifestyle di questa Regione che è considerata il cuore verde d’Italia.

I wore: dress, Zara; shoes, courtesy of Rayne London; hat, Stetson.

Cinque cose da fare durante un week end d’Autunno a Torgiano.
Non si può arrivare a Torgiano senza visitare le Cantine Giorgio Lungarotti e senza scoprire il Rubesco, vino simbolo dell’azienda, ma anche il Sagrantino, il Rosso di Montefalco, il Torre di Giano, i Brut Metodo Classico e il nuovo vino biologico IlBio.
La famiglia Lungarotti ha fatto dell’enoturismo uno dei capisaldi della propria azienda vinicola e tutti, winelovers, esperti, appassionati o semplici neofiti, sono accolti ed invitati a vivere un’esperienza a 360 gradi visitando la Cantina di Torgiano e la Tenuta di Montefalco, trascorrendo una giornata in vigna per imparare come da un bel grappolo d’uva si ottiene un buon bicchiere di vino e degustando i prodotti dell’azienda (non solo vino ma anche olio e condimento balsamico).
[Qui potete trovare maggiori informazioni e scegliere il vostro pacchetto eno-turistico, mentre qui trovate il mio articolo del 2015 dedicato alle Cantine Giorgio Lungarotti.]
 Se volete scoprire 5000 anni di storia del vino attraverso collezioni archeologiche, storiche e tecniche non perdete una visita al Museo del Vino di Torgiano (MUVIT) ideato e creato da Giorgio e Maria Grazia Lungarotti nel 1974 ed ospitato in una suggestiva dimora seicentesca.
Altrettanto interessante è il Museo dell’Olivo e dell’Olio (MOO) ospitato in un antico frantoio scrupolosamente restaurato. Qui il visitatore, attraverso collezioni etnografiche, artistiche ed archeologiche, potrà scoprire usi remoti, curiosi, e a volte poco conosciuti dell’olio.
L’indirizzo imperdibile per i foodies è l’U Winebar, il ristorante della famiglia Lungarotti ospitato in un’antica fornace nel cuore del centro storico di Torgiano.
Qui potrete assaggiare deliziosi piatti del territorio sapientemente rivisitati in chiave gourmet, preparati con i migliori ingredienti locali nel rigoroso rispetto della stagionalità.
♥ Poco distante da Torgiano non perdetevi un giro di shopping in uno dei più rinomati distretti italiani del cachemire.
Due indirizzi su tutti: gli outlet di Brunello Cucinelli a Solomeo e di Rocco Ragni poco distante da Mantignana.
 Infine vi consiglio una tappa a Deruta per visitare la più antica azienda di maioliche al mondo, quella della famiglia Grazia che produce vere e proprie opere d’arte dal 1500.
Una visita in compagnia di Ubaldo Grazia, che vi racconterà con garbo la storia della famiglia e moltissimi aneddoti divertenti, sarà un’esperienza davvero indimenticabile… ma questa è un’altra storia che vi racconterò prestissimo!


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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