Come vi accennavo nel post di ieri parlandovi degli spunti modaioli per vestirci in queste giornate di fine estate, negli ultimi giorni ho navigato su parecchi fashion blogs e non ho potuto fare a meno di accorgermi di una cosa che fino ad ora non aveva mai colpito la mia attenzione: avete notato quali sono i modelli di orologi usati maggiormente dalle fashion bloggers?!?
Gary Pepper vintage; After DRK; Atlantic Pacific; Fashion Squad.
Fate mente locale e concentratevi per benino: vi renderete immediatamente conto che quasi tutte le fashion bloggers di una certa popolarità e provenienti da ogni latitudine e longitudine (dai margini del Circolo Polare Artico fino al Mediterraneo, dall’Atlantico al Pacifico, fino alla lontana Australia) indossano la stessa gigantesca patacca targata Michael Kors.
L’orologio in questione è nel 90% dei casi dorato (solo le più sobrie scelgono la dimessa versione “acciaio”) e fa bella mostra di tutto il suo pacchiano splendore su polsi esilissimi, accompagnato molto spesso da un tintinnante contorno di bigiotteria di ogni foggia e colore.
Atlantic Pacific
Sinceramente non riesco a spiegarmi la diffusione massiccia di questo modello, che ricorda molto nella forma i classici orologi Tudor ma che (a mio modestissimo parere) pecca di eccessivo bling bling.
Fashion Squad
Ammetto di non essere una grossa appassionata di orologi (a parte la fugace passione adolescenziale per i plasticosi Swatch di cui sono stata un’entusiasta collezionista e di cui posseggo ancora oggi parecchi modelli, religiosamente conservati nelle loro scatoline) ma sicuramente quando arriverà il momento di mettere a riposo il mio vecchio Paris tank (momento che temo sia ormai pericolosamente vicino, dato che il poveretto comincia a perdere colpi) sceglierò un altro modello piccolo e discreto.
E voi, quali sono i vostri gusti in fatto di orologi?
Li considerate degli status symbols o comunque degli accessori indispensabili, o è qualcosa di cui potreste fare volentieri a meno?
E sempre a proposito di orologi vorrei segnalarvi questo articolo di Vogue.it che ripercorre la storia dell’orologio da polso attraverso aneddoti cinematografici e piccole curiosità.
una volta con calma devo raccontare la storia dell’orologio della nonna, un omega anni ’30 che ho fatto riparare…ah no RESTAURARE quest’anno….ho un mancamento ogni volta che ci penso…
però ne valeva la pena (svengo)…
per il resto ne ho molti, ma preferisco i modelli piccoli…
quello da tutti i giorni è un longines “le grand classique” regalo del marito. io amo gli orologi quadrati con il conturino in pelle e lui è tondo e con cinturino d’acciaio, ma mi piace moltisismo lo stesso e poi è regalato con amore
🙂
un altro è un tissot quadrato (sempre acciaio), regalo di una persona carissima, che quindi mi piace (almeno è quadrato!!! 🙂 ) perchè c’era affetto anche in quel regalo..
e poi una serie di altri, più o meno carini, ma di valori medi…uno di alviero martini che mi è simpatico…insomma, ne ho un bel po’…
per le patacche da tutti i giorni mi sono comprata il casio (sia acciaio sia ignorantissimo nero di plastica) perchè mi ricorda l’infanzia, poi ho un timex, sempre al quarzo.
di foggia pataccosa un toy watch bianco per l’estate e poi, sempre in tema di amarcord, l’hip hop…tu sei molto più giovane di me, quindi probabilmente non te lo ricordi, ma quando l’ho rivisto ho avuto un tuffo al cuore!
🙂
Ciao,
premetto che sono un ragazzo e mi piacciono moltissimo gli orologi da polso. Dal mio punto di vista trovo che l’orologio al polso di una ragazza sia davvero d’obbligo. La completa con un accessorio che ha anche una funzione utile e non solo di abbellimento fine a se stesso. Poi trovo sia bellissima l’azione stessa del guardare l’ora sul polso. Apprezzo maggiormente gli orologi di generose dimensioni per intenderci dai 36 mm ai 40. I rolex in acciao sono il top. L’importante è che l’orologio sia girato sul polso correttamente e non con il quadrante all’interno del polso e che sia allacciato ben aderente, fermo e non ciondolante. Questi due aspetti sono fondamentali per me perchè identificano attenzione alla precisione e allo stile della persona. Inoltre un altro aspetto che rende molto intrigrante e un po’ anticonformista la ragazza che indossa l’orologio è il fatto di portarlo al polso destro. Di questi ultimi tempi si stanno iniziando a vedere già molte ragazze che lo indossano proprio al polso destro. Trovo che se portato con molto garbo e ben indossato contraddistingua un po’ rispetto al retaggio del passato in cui doveva essere indossato per forza a sinistra.
Ciao Andrea,
grazie mille per il tuo commento 🙂
quella patacca è orripilante. l’ho vista addosso alle ragazzette malvestite a s. francisco (orrore! mai visto tanto ciarpame/sintetici/fogge allucinanti addosso alle donne come là) e posso assicurarti che dal vivo è ancora peggio.
eppure di orologi belli ce ne sono un sacco!
[io vivo con un rolex vintage d’acciaio. ho un bellissimo cartier tank americaine, ma è stradelicato e non lo metto mai]
😀 mi fai morire!!!
Sono stata a San Francisco l’ultima volta quasi 10 anni fa e ricordo un giro di shopping assolutamente fallimentare ad Haight Ashbury: non c’era niente che non fosse sintetico e/o made in China!
P.S. Il tank americaine è stupendo!
e così siamo rimasti. anche nei posti più impensabili, 100% poliestere!
(ho toccato più roba sintetica in 3 settimane di viaggio in california che in tutta la mia vita. ho ancora i brividi)
Di orologi me ne intendo proprio poco poco e non ne sono appassionata (e per fortuna, che se no tra borse e scarpe non ci starei più dietro!).
Da bambina li adoravo però, e ogni volta che ne usciva uno che mi piaceva particolarmente mio nonno me lo regalava subito (viziatissima unica nipote).
Adesso l’unico orologio che porto è (purtroppo) il Rolex appartenuto a lui…
L’orologio di Michael KOrs non si guarda. L’abbondanza di bracciali di Atlantic PAcific invece mi piace
Buon pomeriggio amica
Che dolce il tuo nonnino 🙂
Ed è una cosa molto bella che tu tenga sempre il suo orologio con te, come suo ricordo!
Un bacione amica :-***
Ciao!
Prima di tutto una buona notizia: di solito si può far cambiare la pila all’orologio morto di vecchiaia e quello dovrebbe riprendere ad andare. Se è al quarzo (ma al 90% lo è).
Anche io ho notato quanto vadano di moda i MK e i Casio mmm… “vintage”. Da appassionato di orologi ti dico che sono la cosa più brutta dopo I DG mai vista!
Da donna sono molto belli i Cartier, gli Hermès o gli Omega.
Ciao Matteo!
Purtroppo il mio vecchio Baume-et-Mercier è proprio irrecuperabile: l’ho perfino rimandato alla casa madre visto che gli ero molto affezionata, ma non hanno potuto fare nulla 🙁
No il MK no!
Proprio non lo tollero, è un pataccone osceno!
Io poi ho il polso piccolino ( giusto quello eheheheh ) quindi i miei orologi preferiti sono quelli stile primi del 900, piccoli piccoli, meglio ancora se gioielli di famiglia. 😉
Per l’estate invece orologini in silicone o plastica tipo Hip Hop e Swatch, che mi ricordano l’adolescenza beata e che posso portare tranquillamente al mare.
Comunque confesso che c’è stato un periodo, da ragazze, in cui tutte portavamo orologi maschili enormi, come il Submariner o il Daytona, mea culpa!
Con esiti alquanto…discutibili! 😉
Baci :*
Gli errori giovanili li abbiamo fatti tutte: io inorridisco ancora al pensiero di certe pettinature e di certi vestiti che ho indossato nel periodo buio compreso tra le Medie e il Ginnasio 😀
A me gli orologi piacciono moltissimo e li porto quasi sempre (talvolta mi dimentico di rimetterlo al mattino). Confesso di essere caduta una volta nel fascino “orologio di grande firma”, quei D&G con la sigla sul cinturino, che ora rinnego con tutte le mie forze; anzi, c’è solo un’altra volta, ma è l’orologio-foulard di Moschino, che non è considerabile come orologio vero e proprio.
Il prezioso della mia collezione è un Baume-et-Mercier che mi hanno regalato le mie zie per la laurea magistrale: ha il quadrante in madreperla azzurra e le ore sono contrassegnate con piccoli brillantini… è spledido e molto raffinato! Naturalmente, l’ho voluto personalizzato, e sulla cassa le zie hanno fatto incidere la data di laurea.
Ho poi due Swatch plasticosi per l’estate, che vanno sempre bene!
Ad ogni modo, questo MK è bocciato!
Il Baume-et-Mercier era il mio orologio della Comunione!
Che dispiacere che sia morto di vecchiaia 🙁
Baci amica :-***
Per me l’orologio è l’unico accessorio di cui non posso fare a meno, per praticità ma anche perché l’orologio in sé è qualcosa che mi ha sempre affascinata. Se mi accosto alla vetrina di una gioielleria è per guardare gli orologi, quasi mai i gioielli (rinuncerei a qualsiasi tipo di gioiello o bijoux, perfino agli anelli, per avere una scelta illimitata di orologi e occhiali da sole!). E tutto è nato con la moda degli Swatch! Avevo 8 anni quando ho iniziato la crociata anti-gioielli: “Per la comunione non regalatemi niente d’oro, voglio il modello XXX della Swatch. O il YYY, o il ZZZ” 😀
L’orologio maschile su una donna mi piace, ma non da moltissimo. I miei preferiti sono quelli che da lontano si scambiano con dei bracciali, li porto un po’ calati, appoggiati sull’ossicino del polso, col quadrante all’interno, sulle vene, per intenderci. Se devo scegliere qualcosa di molto grande, deve essere anche molto spiritoso. Insomma, questo modello di MK mi sembra si prenda un po’ troppo sul serio. E il fatto che tutte lo portino un po’ allo stesso modo è la cosa più inquietante di questa epidemia pr-oriented! 🙁
😀 anche per me gli Swatch sono stati per lungo tempo una vera e propria droga e mi ci sono giocata un sacco di regali!
Sai che piace un sacco anche a me l’orologio portato con il quadrante all’interno?!
E infatti il mio Baume et Mercier morto di vecchiaia, che aveva la maglia in acciaio ed oro, lo portavo a quel modo.
Baci cara :-***
Io senza orologio non potrei vivere, ce l’ho sempre avuto sin da piccola al polso. Acciaio e non lo tolgo mai mai mai abbinato a qualsiasi mise
🙂
ciaoo
Io adoro gli orologi!!! ne ho sempre avuto la mania…ricordo che a 14 anni giravo con un sector ed un bulova piu grandi di me!!! Adoro quelli giganteschi sul mio polso esile, ma non disprezzo i piccolini, piu eleganti. Avrò quasi 20 orologi, direi… Ma sono avvantaggiata, un’azienda nostra cliente in ufficio è un marchio abbastanza famoso e trendy e quindi è da 5 anni che a natale ricevo in dono un orologio e poi ho lo sconto aziendale notevole per togliermi gli altri sfizi! 😉 Mi piacciono colorati, strani, spesso quelli piu maschili. Stranamente non sono mai impazzita per gli swatch (tranne un paio di anni fa quando li hanno rilanciati!). Quello a cui sono piu affezionata però me lo ha regalato MrB. Un Tissot, in acciaio, grandezza media, ma maschile di certo! 😉
Pure io avevo l’orologio della comunione! Poi smarrito da mia sorella in 3 elementare dopo che glielo avevo appena prestato. Ai tempi c’era la moda delle fasi lunari! e per me era il massimo… 😉
Se devo fare outing… io quello di Michael Kors non lo disprezzo nemmeno troppo! 😀 bacio! msbx
wow amica, che fortuna!
Pensa se avessi per cliente un marchio di borse e ne ricevessi ogni anno una in regalo a Natale *__*
Ma se sei appassionata di orologi direi che ti puoi già accontentare 😉
Che dramma quello dell’orologio della comunione smarrito da tua sorella, io sarei morta: da bambina ero così gelosa delle mie cose che avevo delle crisi di nervi anche solo se qualcuna delle mie amichette si azzardava a toccare la mia Barbie personale 😀
😀 Hai fatto bene a scrivere questo post! A scriverlo tu dico! Perché, io, l’unico orologio che ho sempre notato, tra quelli delle blogger, è il tuo!
Mi piacciono gli orologi minuscoli, sono per cinturini in pelle sottilissimi e cassa in oro, quadrante bianco o Champagne.
Non mi piacciono da sempre, anzi credo di poter datare la passione all’estate 2008. Ma risparmio sempre per le borse, quindi non l’ho mai fatto per gli orologi. Amo l’orologino d’oro di mia nonna, ma preferisco che lo porti lei al polso ancora per molti molti anni 🙂 io intanto mi accontento di un onesto Citizen minuscolo, vecchio di almeno vent’anni, ahimè solo placcato oro che però fa sempre una gran figura tra tutte le mie amiche 🙂
Anche io ho sempre privilegiato il risparmio pro-borsa rispetto a quello pro-orologi o gioielli!
E temo che quando morirà di vecchiaia il mio Paris Tank mi rassegnerò a rinunciare per sempre all’orologio pur di non sacrificare regali di Natale o di compleanno 😀
Mi piace un grosso orologio da uomo sul polso di una donna solo in rarissime occasioni. Altrimenti più è piccolo e sobrio, meglio è. Io spesso non lo indosso neppure.
Secondo me questo dell’orologio di Michael Kors è solo uno dei mille esempi di omologazione delle fashion blogger più note: ci sono un sacco di cose che hanno TUTTE e secondo me i loro stili non differiscono poi così tanto tra loro (solo in apparenza), perché hanno un po’ tutte le stesse cose. E io ho una teoria in proposito: sono regali degli stilisti. Tanto non è mica un segreto che ricevono regali perché li indossino sui loro blog e facciano pubblicità… Nulla di male, ma secondo me è questa la spiegazione.
Anche secondo me è un regalo di Michael Kors, altrimenti davvero non si spiega come l’abbiano TUTTE!
Ciao amica!
Di orologi non me ne intento proprio e come te ho avuto una brevissima passione adolescenziale per gli Swatchm, ma si è conclusa in tempi record e da allora non ho mai più portato un orologio.
Mi ha sempre dato fastidio, non ne sento il bisogno e non ho mai guardato nessun modello ( nemmeno i più faighi e costosi) con desiderio.
Se proprio dovessi scegliere opterei per un modello classico con il cinturino in maglia di metallo e di piccole dimensioni, ne ho due molto belli ereditati dalle nonne, i classici orologi da donna di una volta, sobrii e discreti uno in oro piccino piccino , l’altro in acciaio.
Comunque l’apoteosi degli orologi pataccosi l’ho vista in Russia, di dimensioni imbarazzanti a rischio di frattura del polso!
😀 Oddio amica, sai che in questi giorni sto finendo di leggere uno dei libri di Caprarica (I granduchi di Soldonia) e c’è da rimanere scioccati di fronte ai racconti di molti eccessi made in Russia?!?
Immagino già le patacche in oro massiccio che si metteranno addosso!!!
Guarda, una roba tremenda…
Gli uomini in particolare sono pacchianissimi e davvero malvestiti, anche quelli moooolto danarosi, le donne invece sono elegantissime e non volgari, oltre che bellissime…
Fuori da un caffè abbiamo anche incrociato la moglie di Abramovich, bellissima con uno stivaletto glitterato Miu Miu.
C’è un caffè molto chiccoso che adoravo nella piazzetta del conservatorio, si chiama Caffè Mania ed è sempre pieno di personaggi famosi, ma non è per nulla pacchiano, davvero di classe. Nei club invece si vedono le peggio cose, mai visto niente del genere!
ti devo raccontare dello stile di vita russo perchè merita davvero! Poi i ristoranti li adoreresti, ci sono posti magnifici, Mosca è cara, ma l’offerta è altissima!
San Pietroburgo è architettonicamente più bella, ma per me Mosca è un gradino sopra, ci tornerei al volo!
Dai amica: mettiti d’impegno e scrivi del lato glamour di Mosca per la mia rubrichetta di viaggi!!!
Abovvo Michael Kovs! Cioè, non lui (ricordo ancora delle meravigliose collezioni che disegnava per Celine fino ai primi del ’00), ma quel pataccone dorato che porta il suo nome. In genere non sopporto gli orologi di grandi firme, salvo rare eccezioni. Ho un Gucci fedele compagno da ben 26 anni, regalo di prima comunione. La ghiera è un cerchietto colorato da abbinare al colore dell’abito o degli accessori. Ho un Longines Dolce Vita in acciaio, cassa bianca, che uso quasi quotidianamente. In piena estate odio avere roba sui polsi, ma se proprio devo uso un Hip Hop di gomma rosa uniposca. Se volessi spender soldi in un Signor Orologio opterei per un Santos di Cartier o per l’edizione limitata di Isabel Marant
Sai che anche io avevo ricevuto un orologio come regalo di prima comunione (un Baume-et-Mercier) che ho indossato fino a 5 anni fa, quando purtroppo e’ morto di vecchiaia?!?
Ero affezionatissima a quell’orologio 🙂