#travels. In vacanza a Marsa Alam: tutto quello che c’è da sapere.


Una delle preoccupazioni più frequenti per chi organizza una vacanza a Marsa Alam, o più in generale ha in mente di recarsi in Egitto, ha a che fare con il livello di sicurezza del Paese.

Si corrono rischi?

Una certa cautela è sempre consigliabile, ma chi vuole concedersi una vacanza in una località balneare di grande bellezza come Marsa Alam  può farlo in totale sicurezza, affidandosi ad un tour operator serio come l’Italiano Eden Viaggi.
Questa destinazione è infatti relativamente tranquilla e consente di godersi, a poche ore di volo dall’Italia, una pausa dall’Inverno Europeo nuotando nelle acque cristalline del Mar Rosso, dove si può ammirare una fauna marina variopinta composta da tartarughe e pesci dai mille colori, sullo sfondo di una barriera corallina che emoziona per il suo fascino.

Alla scoperta di Marsa Alam.

Quello che fino a pochi anni fa era un semplice villaggio di pescatori, nel giro di breve tempo si è trasformato in una delle più famose località turistiche egiziane, costellata di resort che mettono a disposizione degli ospiti ogni tipo di comfort.
A Marsa Alam si va soprattutto per lo snorkeling e le immersioni subacquee: qui l’ambiente non è stato ancora contaminato dagli effetti negativi del turismo di massa e si possono praticare sport acquatici tutto l’anno.
Per chi non ha esperienza il consiglio è sempre quello di avvalersi dell’assistenza di un istruttore professionista per essere certi di non correre rischi e di vivere emozioni uniche, magari a pochi metri di distanza dai branchi di delfini che popolano il Mar Rosso.

Una delle spiagge più famose nei dintorni di Marsa Alam è Abu Dabab beach, dove è praticamente garantito l’avvistamento delle tartarughe marine e dei dugonghi; se amate il kitesurf potrete praticarlo nella splendida Laguna di El Naaba, mentre il Parco Nazionale di Wadi el-Gemal con i suoi isolotti e gli spettacolari giardini di corallo è una delle destinazioni più belle del Mar Rosso ed ospita 450 specie di coralli e 1200 specie di pesci.

Che cosa serve per andare a Marsa Alam.

Le autorità di frontiera egiziane permettono di entrare nel Paese con un passaporto con una validità residua di almeno 6 mesi rispetto alla data di ingresso oppure (solo per turismo) con una carta d’identità cartacea o elettronica valida per l’espatrio, anche questa con validità residua superiore ai sei mesi.
Occorre inoltre ricordare di portare con sé due foto in formato tessera, che sono indispensabili per vedersi rilasciare il visto di frontiera (se non si dispone delle foto il visto di ingresso non può essere fornito, quindi è indispensabile munirsi delle foto prima della partenza dall’Italia).
L’accesso nel Paese non è consentito a chi ha una carta di identità con certificato di proroga e a chi ha un documento rinnovato con un timbro sulla parte posteriore.

Il visto di ingresso

Per una vacanza a Marsa Alam è indispensabile il visto di ingresso, che deve essere richiesto in ambasciata o al consolato. In alternativa, la domanda può essere presentata anche in aeroporto, al costo di 25 dollari americani (si può pagare anche in euro). Per richiedere il visto elettronico online bisogna invece muoversi con un certo anticipo.

Per quello che riguarda il possesso e l’utilizzo di denaro contante, per l’importazione di valuta straniera o per la sua esportazione è previsto il tetto massimo di 10mila dollari; tuttavia, nel caso in cui si debba avere a che fare con somme più elevate, è sufficiente dichiarare gli importi in questione per evitare sanzioni. Bisogna prestare attenzione anche al possesso di sigarette ed alcolici: si possono portare in valigia solo una bottiglia e una stecca di sigarette mentre in loco si possono acquistare, solo negli esercizi autorizzati, non più di tre stecche a testa.

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