Donna fuggita, sei scivolata nel buio, ma
la tua presenza immateriale ha lasciato dietro di sé
una scia luminosa!
la tua presenza immateriale ha lasciato dietro di sé
una scia luminosa!
Il tuo cuore è smarrito per l’amante
che ti chiama attraverso solitudini infinite?
E’ la rapidità della tua fuga che ha sparso così
sulle tue spalle il disordine arruffato
delle tue trecce?
I tuoi piedi, toccando la polvere di questo mondo,
hanno lasciato un’impronta di dolcezza.
Tu strappi dal fondo dell’abisso della morte
tutta la vita e ogni luce, e se qualche
stanchezza ti fermasse improvvisamente,
l’universo cesserebbe di esistere.Il ritmo di questi invisibili passi mi incalza!
La canzone delle onde attraversate vibra in me.
Mi trascini di mondo in mondo, di apparenza in apparenza,
mentre imparo gioie, dolori, canzoni.
che ti chiama attraverso solitudini infinite?
E’ la rapidità della tua fuga che ha sparso così
sulle tue spalle il disordine arruffato
delle tue trecce?
I tuoi piedi, toccando la polvere di questo mondo,
hanno lasciato un’impronta di dolcezza.
Tu strappi dal fondo dell’abisso della morte
tutta la vita e ogni luce, e se qualche
stanchezza ti fermasse improvvisamente,
l’universo cesserebbe di esistere.Il ritmo di questi invisibili passi mi incalza!
La canzone delle onde attraversate vibra in me.
Mi trascini di mondo in mondo, di apparenza in apparenza,
mentre imparo gioie, dolori, canzoni.
La marea è alta, il vento soffia, la barca
balla come il desiderio stesso del mio cuore…
Abbandonerò sulla riva il mio tesoro
e viaggerò per notti insondabili
fino alla trasparenza infinita!
R. Tagore
Da Petali sulle ceneri
