Mi sono presa l’influenza.
Ma non una di quelle influenze in cui ti viene la febbre, ti metti a letto per due giorni e non ci pensi più… eh, no!
Troppo facile!
Mi sono presa uno stupido e fortissimo raffreddore, di quelli che vai in giro per giorni e giorni peggio di un untore starnutendo, producendo quintali di spazzatura indifferenziata e respirando come un mantice, con un colorito tendente al verdastro, il naso gonfio ed arrossato e una faccia da fare spavento.
Metteteci che ho appena ricominciato a montare a cavallo dopo un mese di stop, e che ho comprato i biglietti per la partita di sabato Italia-Samoa e avrete un quadro abbastanza realistico del mio umore.
Per quello che riguarda i metodi di cura, a parte dosi massicce di Tachipirina 1000 (che secondo il Signor G. è completamente inutile dato che non ho la febbre, ma che per lo meno è miracolosa nel mettere a tacere le mie ossa doloranti) ho adottato altri rimedi piuttosto empirici: litri di chai masala, un meraviglioso massaggio californiano e lunghe sedute di zapping satellitare davanti al camino.
– Il chai masala secondo me è la panacea di tutti i mali.
Forse in questi giorni ho voglia di bevande indiane perché non mi prendevo un raffreddore di questa portata da quello terribile che mi ha afflitta a Jaisalmer nell’agosto del 2008, curato a forza di acupressure e tè allo zenzero, fatto sta che per un buon tè indiano dovete far bollire in un pentolino d’acqua i seguenti ingredienti: tre cucchiaini di tè nero (io uso un darjeeling autunnale) un cucchiaio abbondante di zucchero, latte a piacere e un cucchiaino di un mix kashmiro di spezie a base di cardamomo, cannella, zenzero, noce moscata, pepe nero e chiodi di garofano.
Io uso il kashmeer’s tea spices della M.V. Spices di Jodhpur consigliata non solo dalla Lonely Planet (i cui consigli lasciano sempre il tempo che trovano) ma anche dal nostro driver Sanju; qui il sito internet caso mai vi venisse voglia di ordinare qualcosa.
– I massaggi.
Io adoro i massaggi, ne farei uno al giorno e sono dell’idea che il Servizio Sanitario Nazionale dovrebbe renderli mutuabili!
In mancanza del mitologico e miracoloso acupressure (oggi ne avrei avuto davvero bisogno, ma sembra che sia conosciuto e praticato solo in terre d’oriente!) ho sperimentato un massaggio californiano e devo dire che, nonostante le mie serie difficoltà respiratorie e i miei rantolii continui, è stata un’esperienza davvero raccomandabile (per me… per la povera massaggiatrice forse un po’ meno!).
– Zapping.
Non so come abbia fatto a vivere per anni senza la TV satellitare, fatto sta che ora non saprei più farne a meno: come si fa ad accontentarsi di 6 miseri canali quando se ne possono avere qualcosa come 4-500?!?
Non che queste centinaia di canali trasmettano qualcosa di interessante, sia chiaro: il dato di fatto che in TV non c’è mai nulla da vedere è un assioma più che dimostrato.
Ma fare zapping sulla TV satellitare è meraviglioso se non altro per il fatto che per arrivare dal canale 110 al canale 480 (Luxe TV, la mia ultima spiaggia) ci impiego in media una mezz’ora e quindi basta fare avanti e indietro compulsivamente per 4 volte per fare serata.
In questo periodo le uniche due cose da vedere sono “Il Mostro di Firenze” su Fox Crime (che fa moderatamente schifo ma non so perché mi terrorizza, e quindi non me ne perdo una puntata) e ovviamente la sesta stagione di “Desperate Housewives” che è da sempre una delle mie serie preferite.
[Anche perché seriamente… ormai è passato giusto un anno dal mio Esame di Stato e non mi posso più considerare in “pausa di riflessione”, ragion per cui devo rassegnarmi all’evidenza: faccio ormai irrimediabilmente parte della schiera delle Casalinghe, e devo pure ammettere che non è tanto male! (la mia icona è ovviamente la Super-Perfettina Bree van de Kamp anche se mi rendo conto di avere molti punti in comune pure con la Signora Solis non fosse altro che per il fatto di essere una schifosa materialista!)].
E nelle altre serate? A parte lo zapping c’è sempre la meravigliosa risorsa dei canali tematici!
Ho già detto di amare alla follia “Orrori da gustare” ma ho anche altre discutibili passioni:
– Ferito a morsi (di solito il protagonista è qualche idiota che per infastidire un serpente ha rischiato di rimetterci un arto. Stupendo!)
– Io e i miei parassiti (questo è davvero terrificante, e fa molto Dr. House)
– Non sapevo di essere incinta (sì lo so, è ai confini della realtà!)
– Ma come ti vesti? (quello italiano è così così, ma quello Usa è una vera e propria chicca, roba da restare annichiliti!)
– Macchine di morte (parla degli strumenti di tortura ma potrebbe essere meno scientifico e più orripilante in effetti.)
– Megastrutture (non scherzo, provate a vedere la puntata dedicata ai gasdotti!)
– Basta, o io o il cane! (da brava proprietaria di cani indisciplinati…)
– New Look (questo è seriamente uno dei miei programmi preferiti! Lo adoro!)
– Viaggi da legare(mi pare si intitoli così perché l’ho visto una sola volta ed è poi scomparso dal palinsesto… i protagonisti sono due finlandesi, Riku e Tunna, che girano il mondo facendo cose insensate… geniale!)
Ma non una di quelle influenze in cui ti viene la febbre, ti metti a letto per due giorni e non ci pensi più… eh, no!
Troppo facile!
Mi sono presa uno stupido e fortissimo raffreddore, di quelli che vai in giro per giorni e giorni peggio di un untore starnutendo, producendo quintali di spazzatura indifferenziata e respirando come un mantice, con un colorito tendente al verdastro, il naso gonfio ed arrossato e una faccia da fare spavento.
Metteteci che ho appena ricominciato a montare a cavallo dopo un mese di stop, e che ho comprato i biglietti per la partita di sabato Italia-Samoa e avrete un quadro abbastanza realistico del mio umore.
Per quello che riguarda i metodi di cura, a parte dosi massicce di Tachipirina 1000 (che secondo il Signor G. è completamente inutile dato che non ho la febbre, ma che per lo meno è miracolosa nel mettere a tacere le mie ossa doloranti) ho adottato altri rimedi piuttosto empirici: litri di chai masala, un meraviglioso massaggio californiano e lunghe sedute di zapping satellitare davanti al camino.
– Il chai masala secondo me è la panacea di tutti i mali.
Forse in questi giorni ho voglia di bevande indiane perché non mi prendevo un raffreddore di questa portata da quello terribile che mi ha afflitta a Jaisalmer nell’agosto del 2008, curato a forza di acupressure e tè allo zenzero, fatto sta che per un buon tè indiano dovete far bollire in un pentolino d’acqua i seguenti ingredienti: tre cucchiaini di tè nero (io uso un darjeeling autunnale) un cucchiaio abbondante di zucchero, latte a piacere e un cucchiaino di un mix kashmiro di spezie a base di cardamomo, cannella, zenzero, noce moscata, pepe nero e chiodi di garofano.
Io uso il kashmeer’s tea spices della M.V. Spices di Jodhpur consigliata non solo dalla Lonely Planet (i cui consigli lasciano sempre il tempo che trovano) ma anche dal nostro driver Sanju; qui il sito internet caso mai vi venisse voglia di ordinare qualcosa.
– I massaggi.
Io adoro i massaggi, ne farei uno al giorno e sono dell’idea che il Servizio Sanitario Nazionale dovrebbe renderli mutuabili!
In mancanza del mitologico e miracoloso acupressure (oggi ne avrei avuto davvero bisogno, ma sembra che sia conosciuto e praticato solo in terre d’oriente!) ho sperimentato un massaggio californiano e devo dire che, nonostante le mie serie difficoltà respiratorie e i miei rantolii continui, è stata un’esperienza davvero raccomandabile (per me… per la povera massaggiatrice forse un po’ meno!).
– Zapping.
Non so come abbia fatto a vivere per anni senza la TV satellitare, fatto sta che ora non saprei più farne a meno: come si fa ad accontentarsi di 6 miseri canali quando se ne possono avere qualcosa come 4-500?!?
Non che queste centinaia di canali trasmettano qualcosa di interessante, sia chiaro: il dato di fatto che in TV non c’è mai nulla da vedere è un assioma più che dimostrato.
Ma fare zapping sulla TV satellitare è meraviglioso se non altro per il fatto che per arrivare dal canale 110 al canale 480 (Luxe TV, la mia ultima spiaggia) ci impiego in media una mezz’ora e quindi basta fare avanti e indietro compulsivamente per 4 volte per fare serata.
In questo periodo le uniche due cose da vedere sono “Il Mostro di Firenze” su Fox Crime (che fa moderatamente schifo ma non so perché mi terrorizza, e quindi non me ne perdo una puntata) e ovviamente la sesta stagione di “Desperate Housewives” che è da sempre una delle mie serie preferite.
[Anche perché seriamente… ormai è passato giusto un anno dal mio Esame di Stato e non mi posso più considerare in “pausa di riflessione”, ragion per cui devo rassegnarmi all’evidenza: faccio ormai irrimediabilmente parte della schiera delle Casalinghe, e devo pure ammettere che non è tanto male! (la mia icona è ovviamente la Super-Perfettina Bree van de Kamp anche se mi rendo conto di avere molti punti in comune pure con la Signora Solis non fosse altro che per il fatto di essere una schifosa materialista!)].
E nelle altre serate? A parte lo zapping c’è sempre la meravigliosa risorsa dei canali tematici!
Ho già detto di amare alla follia “Orrori da gustare” ma ho anche altre discutibili passioni:
– Ferito a morsi (di solito il protagonista è qualche idiota che per infastidire un serpente ha rischiato di rimetterci un arto. Stupendo!)
– Io e i miei parassiti (questo è davvero terrificante, e fa molto Dr. House)
– Non sapevo di essere incinta (sì lo so, è ai confini della realtà!)
– Ma come ti vesti? (quello italiano è così così, ma quello Usa è una vera e propria chicca, roba da restare annichiliti!)
– Macchine di morte (parla degli strumenti di tortura ma potrebbe essere meno scientifico e più orripilante in effetti.)
– Megastrutture (non scherzo, provate a vedere la puntata dedicata ai gasdotti!)
– Basta, o io o il cane! (da brava proprietaria di cani indisciplinati…)
– New Look (questo è seriamente uno dei miei programmi preferiti! Lo adoro!)
– Viaggi da legare(mi pare si intitoli così perché l’ho visto una sola volta ed è poi scomparso dal palinsesto… i protagonisti sono due finlandesi, Riku e Tunna, che girano il mondo facendo cose insensate… geniale!)
E voi? quale insana passione da TV satellitare avete?!?
Pingback: A rainy, spicy afternoon. | In the Mood for Love
@Gegio:
non scherzerei mai su una disgrazia del genere
…Sull’aver preso un raffreddore in India durante un monsone. Non lo auguro a nessuno…
Gegio
Ancora malata? spero che ora il peggio sia passato…mettila così…ti sei goduta un po di pace…perchè mi sa che le tue giornate di solito sono intense.
Le mie insane passioni sono i telefilm Brother and Sister Greys Anathomy Lost ….ecc…. ogni tanto guardo anche quel programma di persone che cercano casa e persone XXL che vogliono dimagrire.
Ti soffio un bacio e ti lascio la buona notte
@ #7:
Riguardo a cosa?
@ #8:
wow! Esame di Stato + cambio di mestiere = mia Eroina 🙂
Io l’Esame di Stato l’ho passato 25 anni fa e sono diventata allergica alla professione. Comunque Boston Legal è davvero fantastico , anche per chi come me ha cambiato mestiere.
Guarisci presto
Oh mamma, spero tu stia scherzando…
@Rano83:
Il vecchio BH90210 mi piaceva un sacco (la mia preferita era Kelly) ma questo nuovo non l’ho mai visto… non so perche’ ma non mi ispira per niente.
E riguardo a Desperate sono assolutamente d’accordo con te: la prima stagione era spettacolare, assolutamente inarrivabile!
Un bacione :-***
@zyo:
Niente puo’ rendere interessante il calcio… ma, dopo ieri sera, devo dire che l’HD rende ancora piu’ interessante il rugby 😛
@Gegio:
Come no: India, estate del 2008 in pieno secondo monsone, con 38 C fissi e con la scorta di fazzolettini di carta italiani finita in due giorni!!!
Non mi spiego ancora come sono riuscita ad uscirne viva!
Avvisami quando devo passare a votare!
@ #4:
Grazie per la solidarieta’ 🙂
In questo periodo di fobia da influenza ho notato anche io che, come tossisci o starnutisci, subito ti guardano tutti male!
Auguri di pronta guarigione anche a te!
@ #5:
Boston Legal non l’ho mai visto ma cerchero’ di rimediare!
Anche se, da quando ho passato il famoso Esame di Stato, non so perche’ ma sono diventata un po’ allergica a tutti i telefilm di avvocati 😛
Ho una passione sfrenata per Boston Legal. Gli attori, le situazioni i dialoghi, divertente e raffinato..e poi Boston!
Anche io ammalata, accidenti!!
Oltrettutto l’altro giorno ero in treno e ho iniziato a tossire e starnutire come una pazza, tutti mi guardavano come se fossi, appunto, un untore! Che vergogna..
Ti auguro una pronta guarigione, e sappi che ti sono vicina!!
Strano a dirsi ma anch’io avevo iniziato a guardare Desperate Housewifes, poi ho desistito…
Hai mai provato ad avere il raffreddore d’estate, quando il sole picchia come Tyson sulla testa???
La prossima settimana esce il questionario degli Oscar dall’85 all’89. Ripasserò per aggiornarti.
Io dopo due anni ho scoperto di essere abbonato anche allo sport, ma nemmeno l’alta definizione rende interessante una partita di calcio.
In compenso ho recentemente raggiunto i canali dal 400 in su… come vedi io sono un po’ più lento con lo zapping ma piano piano arriverò anche a quota 900!!!
Zyo
Scopro dei tuoi lati che mi piacciono sempre di più. Io la tv non la vedo quasi mai a parte la soap durante l’ora di pranzo, ma quanto a telefilm sono un vero appassionato e piazzato sul divano della mia stanza guardo una stagione dopo l’altra di tutti i telefilm che mi attirano!
Adesso mi sto vedendo 90210, che è carino ma non è assolutamente al pari dello storico Beverly Hills 90210, figuriamoci.
DH lo vedo anche io ma devo sempre vedere la 5 stagione che è in coda,. E’ sempre carino ok, però devo ammettere che, almeno fino a quanto ho visto io, c’è bisogno di una bella svolta, sennò rischia che va avanti per stagioni intere perdendo la lucidità che aveva nella primissima stagione che secondo me resta la migliore! E…si…anche io sono fannissimo di Bree!
Sulla tv satellitare vedevo coming soon e fashion tv…bello il satellite ma a me tutti quei canali da non saper più dove andare a trovarli un pò mi spaventava, sai?
Un bacione.