The 50 greatest travel experience. #Borobodur. 4


Per il quinto appuntamento con la rubrica di viaggi The 50 greatest Travel Experience andiamo nella lontana e misteriosa Isola di Java per visitare uno dei più antichi templi buddhisti esistenti, quello di Borobudur.

The 50 greatest travel experience. BorobodurFlickr

Il Tempio, che risale all’VIII secolo d.C., è decorato da 2672 bassorilievi e 504 statue di Buddha, una diversa dall’altra.
Nell’XI secolo una serie di eruzioni vulcaniche e cataclismi naturali sommersero il Tempio di detriti e l’immensa costruzione rimase abbandonata e dimenticata fino al 1855, quando venne riportata alla luce da una spedizione archeologica guidata dall’olandese H. C. Cornelius.
Il Tempio si sviluppa in 10 terrazze divise su tre livelli (Khamathatu, mondo dei desideri; Ruapadathu, mondo delle forme; Arupadathu, mondo senza forma) e si presenta come una piramide a gradoni con una base di 122 metri ed un’altezza di 35.

OLYMPUS DIGITAL CAMERAPhoto taken in August 2009 on the Borobodur Temple, Java.

La costruzione combina nel suo insieme la forma di uno stupa (tumulo contenente reliquie sacre buddhiste), quella del Monte Meru (monte sacro della mitologia indù) ed una pianta a forma di mandala (simbolo buddhista dell’Universo, che unisce il quadrato a simboleggiare la Terra e il cerchio a simboleggiare il Cielo).
Il cammino circolare che conduce dall’ingresso fino alla sommità del Tempio esprime quindi simbolicamente l’ascesa dalla Terra al Cielo attraverso un tragitto di purificazione.

OLYMPUS DIGITAL CAMERAPhoto taken on August 2009 on the Borobodur Temple, Java.

Il momento migliore per visitare il Tempio è il tardo pomeriggio per assistere dalla sua sommità al tramonto del sole sulle foreste giavanesi.

[Se volete saperne di più su Bali e l’Isola di Java potete leggere i miei diari di viaggio indonesiani].


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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4 commenti su “The 50 greatest travel experience. #Borobodur.

  • Fabiana

    Cara Roberta,
    questa zona mi manca non ci son stata . Oh come vorrei andarci! Invece, nel tempo libero da scuola, sto facendo il trasloco ai miei e fa pure un freddo barbino. Però la sera leggo di viaggi per risollevarmi un po’. Spero che tu stia splendidamente e buon fine settimana Ciao Fabiana

    • Miss Bailing
      bailing L'autore dell'articolo

      Ciao amica!
      Anche io vorrei partire per qualche luogo caldo ed esotico… un posto qualsiasi!
      Odio questi strascichi di inverno!
      Un bacione e buona domenica cara :-***