Tutti i consigli di una frequent flyer per viaggiare comodi anche in Economy Class.


Se avete fatto tesoro dei miei consigli su come viaggiare in Business Class a tariffa ridotta ed avete sperimentato tutti i lussi e le gioie del volare con stile, saprete già quanto sia difficile dover tornare ai disagi dell’Economy Class!
Ma siccome non sempre la Fortuna ci serve su un piatto d’argento tariffe scontate e non sempre il nostro conto in banca può permettersi un biglietto di Business ecco qualche consiglio per ricavarsi un po’ di comfort e di riposo anche su un famigerato long-haul flight in Economy Class.
Una premessa obbligatoria che mi sento di fare per non darvi false speranze è che la maggior parte di questi trucchetti ed espedienti non funzionano nei periodi di alta stagione, quando gli aeromobili sono pieni zeppi e le possibilità di trovarsi di fianco un sedile vuoto sono pari a zero.
D’altronde, se può in qualche modo consolarvi, anche la Business Class diventa meno piacevole in Agosto, quando cuffie anti rumore e champagne a fiumi non riescono comunque a farvi superare il disagio di volare con passeggeri maleducati e mocciosi urlanti!


– La scelta del posto.
Ormai quasi tutte le compagnie aeree fanno pagare, più o meno profumatamente, la scelta del posto al momento dell’acquisto del biglietto.
Unica eccezione: uno status di frequent flyer medio-alto che vi consenta di accedere senza spese supplementari all’agognato privilegio.
Se quindi avere una compagnia aerea del cuore è sempre cosa buona e giusta, per raccogliere miglia preziose da reinvestire in biglietti gratuiti ed upgrade, lo è ancora di più per ottenere piccoli ma importanti privilegi come la scelta del posto in anticipo, il check in al banco della Business Class e il fast track ai controlli di sicurezza.
Ed ecco il dilemma: quali posti scegliere per viaggiare il più comodi possibile in Economy Class?
Pur avendo ormai le mie preferenze non manco mai di controllare il modello di aeromobile con cui volerò e di fare un rapido check sull’utilissimo sito Seat Guru.


I posti in prossimità delle uscite di sicurezza o delle paratie sono i più costosi ma anche i più agognati perché garantiscono più spazio per le gambe. Ma c’è un ma…
Se infatti viaggiate in bassa stagione e l’aeromobile è mezzo vuoto ci sono buone possibilità che la compagnia aerea non si veda costretta ad assegnare quei posti a passeggeri che non hanno pagato il supplemento (che può arrivare anche fino a 50 euro a tratta) e quindi potreste ritrovarvi con un sedile vuoto accanto al vostro.
Ottimo direte voi!
E invece no, perché quei sedili hanno lo schermo e il tavolino inseriti nei braccioli che quindi sono fissi: ciò significa che, anche avendo un sedile vuoto di fianco al vostro, non potrete utilizzarlo per sdraiarvi o comunque riposare le gambe.
Stesso discorso per i sedili che sono in prossimità delle paratie: non solo i braccioli non si sollevano ma, siccome alle paratie tra una sezione di cabina e l’altra vengono anche agganciate le culle, rischiate di condividere il viaggio con un neonato che potrebbe urlare per tutta la durata del volo.
Sicuri di voler spendere tra i 100 e i 200 euro in più per garantirvi questi posti?


– La risposta è nella coda.
Personalmente quando viaggio in Economy Class scelgo sempre e comunque la coda dell’aeromobile.
Mi è capitato durante il mio ultimo viaggio in Malesia di chiacchierare con due simpatici neozelandesi (che vivendo lontano da tutto sono sicuramente dei super esperti di voli aerei a lungo raggio!) e ci siamo trovati d’accordo che, quando la sorte avversa ci riserva un volo in Economy Class, l’ideale è rifugiarsi nella coda.
Per qualche misteriosa ragione questi posti sono considerati molto poco appetibili e quindi in bassa stagione la coda dell’aeromobile è spesso mezza vuota.
In bassa stagione il posto in coda si può scegliere anche al momento del check in online, evitando di spendere soldi per accaparrarselo in anticipo tuttavia, se volete stare più tranquilli, mettete in conto una spesa inferiore ai 10 Euro a tratta per riservare il vostro umile posticino che potrebbe essere portatore di grosse gioie.
Non è detto che il sedile a fianco al vostro sarà vuoto ma sedendovi in coda avrete una speranza in più.
Durante l’imbarco state concentrati e tenete d’occhio tutte le file davanti e dietro alla vostra e, nel momento in cui risuonerà nell’aeromobile la magica formula “boarding completed”, siate velocissimi a spostarvi nel primo posto con uno o più sedili vuoti a fianco.
Non aspettate per nessun motivo che l’aereo decolli e prenda quota e non chiedete per nessun motivo il permesso al personale di bordo per spostarvi.
Spostatevi e basta appena viene annunciata la fine dell’imbarco (possibilmente senza dare troppo nell’occhio e senza traslocare i bagagli a mano) e, nel caso in cui abbiate scelto i sedili centrali, mettete subito un’ipoteca sotto forma di gamba o ginocchio sul sedile vuoto accanto a voi per evitare che, appena finito il decollo, il passeggero al di là del sedile vuoto ci si butti sopra, relegandovi a viaggiare seduti per tutto il viaggio.
Il codice non scritto del passeggero ben educato impone infatti che in caso di sedile vuoto al centro questo venga graziosamente diviso tra i due passeggeri ai lati, ma non si sa mai chi può capitarvi vicino ed è meglio prevenire che curare!
A volte in bassa stagione mi è capitato di avere tutta una fila di 4 sedili vuoti e di potermi ricavare un fantastico fully flat bed ma normalmente è sufficiente un solo sedile vuoto per assicurarsi un viaggio confortevole con la possibilità di sollevare e piegare le gambe e soprattutto di rannicchiarsi.
Per me che amo dormire su un fianco infatti, l’essenziale non è tanto avere più spazio per le gambe quanto poter in qualche modo ricreare una posizione simile a quella che assumerei in un letto o su un divano.


– Il cuscino gonfiabile.
Ed a proposito di dormire rannicchiati o con le gambe sollevate: qui arriva in vostro aiuto un oggetto che è ancora sconosciuto ai più, ovvero il cuscino gonfiabile.
Non quello a forma di mezzaluna da tenere al collo ma quello da incastrare tra i due sedili.
Questo tipo di cuscino è stato creato per far dormire più comodi i bambini in Economy Class perché, andando a chiudere lo spazio tra i due sedili, consente di creare un microscopico letto.
Tuttavia se vi piace riposare con le gambe incrociate o piegate al petto o siete abbastanza esili da potervi rannicchiare comodamente anche in uno spazio esiguo, questo oggetto vi cambierà la vita!
Potete comprarlo su Amazon per pochi Euro ma tenete a mente due cose: che avrete bisogno di una pompa portatile da palloncini per gonfiarlo e che dovrete evitare di attirare l’attenzione del personale di bordo mentre lo fate, perché potreste incontrare un assistente di volo pedante che vi dirà che la policy della compagnia non lo permette.
Vi consiglio quindi di gonfiarlo durante la fase di decollo, quando gli assistenti di volo se ne stanno buoni buoni sui loro seggiolini, e di non usarlo nei posti in prossimità delle uscite di sicurezza e delle paratie.


– Scalo sempre e comunque.
Se quando viaggio in Business Class cerco sempre un volo diretto o comunque con una tratta principale molto lunga, ovviamente quando volo in Economy prediligo gli scali ed è questa la ragione principale per cui, quando vado in Asia, scelgo Finnair (che ha la tratta aerea più breve in assoluto verso l’Asia) o una delle compagnie medio orientali che mi consentono di dividere il viaggio a metà e di volare non più di 6 o 7 ore per tratta.
– La scelta della compagnia aerea può fare una grossa differenza.
Ovviamente ci sono cabine di Economy Class più o meno comode e il sempre utile Seat Guru vi illuminerà sulle dimensioni dei sedili e sullo spazio tra una fila e l’altra a bordo di tutti gli aeromobili esistenti.
Se volete regalarvi un viaggio un po’ più comodo quindi, non guardate solo al prezzo ma anche ai punteggi totalizzati dalle compagnie.
La mia personale classifica vede sicuramente al primo posto l’Economy Class di Qatar Airways per comfort del sedile e qualità del cibo servito a bordo ma anche per un altro importantissimo motivo: siccome il 90% degli italiani ama Dubai e snobba Doha, il volo che parte da Fiumicino è raramente pieno come i voli Emirates e le possibilità di viaggiare comodi aumentano.
Oltretutto i voli di Qatar (per qualche misterioso motivo) costano quasi sempre meno dei voli di Emirates!
Un’altra variabile che fa aumentare in modo esponenziale le possibilità di viaggiare su un aereo semivuoto è questa: controllate sempre quanti voli giornalieri opera la compagnia che avete scelto sulla vostra destinazione finale.
Vi faccio un esempio: se sulla tratta Doha-Bangkok la vostra compagnia aerea ha un solo volo giornaliero molto probabilmente sarà pieno anche in bassa stagione e volerete con tutti i disagi del caso; se al contrario la compagnia vola sulla vostra destinazione finale ogni due ore ci sono buonissime possibilità che in bassa stagione la coda dei suoi aeromobili sia semi deserta!
Molto spesso anche gli orari fanno la differenza: un volo che arriva di mattina presto sarà sicuramente più affollato di uno che arriva a destinazione di sera tardi o in piena notte e quindi scegliete di conseguenza.
E voi amici ed amiche, avete anche voi qualche trucchetto ed espediente per rendere più confortevoli i vostri viaggi in Economy Class?!


Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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