Emicranie del lunedì. 6


Oggi c’è il sole, ho un mal di testa immune agli antidolorifici e sono di umore accidioso.
Volevo prendere spunto dal week end appena trascorso e dal bel post della mia amica corrispondances per fare delle riflessioni sulla psicologia maschile, ma il dolore sordo alle tempie non me lo permette.
Perciò rimando: forse vi parlerò diffusamente del work-shop fotografico di nudo che abbiamo ospitato nel nostro giardino quando avrò il permesso di postare qualche foto (non tanto per condividere con voi le immagini di una donna nuda sdraiata sul mio prato, quanto per mostrarvi che figurone facevano il mio bel kimono vintage e le mie collane etniche addosso alla modella milanese).
Riguardo invece alle riflessioni sui maschi vi basti questo piccolo aneddoto:  il Signor G. (promosso sul campo ad assistente di set) ha evitato accuratamente di offrirsi volontario per passeggiare al guinzaglio il dobermann di umore omicida, per tenerlo lontano dalla modella (compito che quindi è toccato a me per gran parte della mattinata); al ritorno mio e della belva non si è neppure degnato di rispondermi quando gli ho offerto gentilmente un succo di frutta fresco; più tardi ha addirittura candidamente confessato di non essersi proprio accorto che io e il cane fossimo spariti e poi tornati!
Insomma è stato buffo per me e per le mie amiche osservare le reazioni dei maschi presenti, normalmente seri e compassati, davanti all’insolito spettacolo di una donna nuda nella familiare cornice del nostro giardino, buffo ma anche antropologicamente interessante.
Non c’è che dire: perfino mio papà ed il suo amico (entrambi sessantenni) si agitavano come dei ragazzini cercando di scattare qualche foto clandestina con i cellulari e le digitali compatte!
Eppure ricordo che la partecipazione del Signor G. e dei nostri amici e parenti fu decisamente meno fervida ed entusiastica quando, circa un anno fa, prestammo casa nostra per girare uno spot destinato ad una convention di una nota marca di elettrodomestici.
Mi domando il perché…

Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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6 commenti su “Emicranie del lunedì.

  • utente anonimo

    Veramente me lo ricordo solo perché c’è scritto sopra! Fino ad oggi l’unica Carrie della mia vita era quella a cui il biondone degli Europe gridava:

    Carrie, maybe we’ll meet again somewhere again

    Zyo

  • BaiLing

    ah… touchée 🙁

    Toccando i tasti “salame dal naso enorme” e “Carrie” mi hai momentaneamente zittita!

    (solo momentaneamente però!).

    Sai che sono molto meravigliata dal fatto che tu ti ricordi che la protagonista di SATC si chiama Carrie?!?

    Devo proprio avertici rotto le palle a morte in queste ultime settimane :-PPP

  • utente anonimo

    Certo che sì mia cara… solo che noi non ci stupiamo se voi vi consolate sbavando dietro a dei salami dal naso enorme o parlando per ore di quanto è bella Carrie vestita con una cosa che un uomo si vergognerebbe di mettere intorno ad una scatola di cioccolatini!

    Non ci mettiamo, solo per questo, a sostenere la banalità della vostra psicologia, anche se ne avremmo tutte le ragioni 😉

    Zyo

  • BaiLing

    Uff… avevo scritto un commento bellissimo ma l’ho perso =.=

    Comunque dicevo più o meno questo: che sono d’accordo con te su come la spregiudicata fanciulla abbia infranto le regole codificate, aggiungendo un po’ di sale alla quotidiana monotonia….

    Ma non capisco perché dobbiamo essere proprio noi donne ad uscire dalla nostra prevedibilità e quotidianità per sorprendervi e per riscuotervi dal vostro torpore!

    E voi?

    Non siete anche voi monotoni e prevedibili?!?

    Non siete anche voi assolutamente soporiferi e noiosi con il vostro essere sempre di fretta, sempre disinteressati alle nostre cose, sempre pessimi ascoltatori… e soprattutto sempre pochissimo romantici?!?

  • utente anonimo

    Antropologia maschile da quattro soldi. Le donne in questo sono maestre.

    Pensano quanto sono idioti i maschi perché si interessano tanto ad una cosa insolita che accade nel proprio giardino. Una bella ragazza (che poi tanto bella non mi sembrava) che si fa scrutare e fotografare senza vergogna. Una che rompe le regole e mette un pizzico di sale in una domenica di primavera. Una che magari ama vedere gli uomini che si “eccitano” per lei e si diverte nel metterli falsamente a disagio.

    Davvero sciocchi questi uomini che si sono talmente rassegnati alle abitudini della vita e alla prevedibilità delle proprie donne, da non nutrire più la benché minima speranza che una di loro faccia di sua iniziativa una cosa tanto sorprendente e anti-ordinaria, da interessarli più di una sconosciuta nuda ma senza fascino.

    Meditate donne… meditate

    Zyo