In the mood for Canada #11. Québec City. 2


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Molto del fascino di Québec City sta in quel certo je ne sais quoi che ti fa continuamente venire in mente Parigi, anche se alla fine le somiglianze non sono poi così eclatanti: giusto quei tetti vagamente hausmanniani che però qui non disdegnano, a volte, di tingersi di rosso.
E poi c’è quell’atmosfera da fiaba nordica che si respira perfino in Agosto, con le temperature che sfiorano i 30°C, non appena si scorge la sagoma sognante e maestosa di Château Frontenac.
Vieux-Québec–Haute-Ville poi è tutto un tripudio di portoncini rossi e azzurri. Non so se vi ho mai detto quanto io adori i portoncini rossi e azzurri, ma posso tranquillamente affermare che abbiano contribuito non poco a farmi innamorare della Città!
Insieme alle stradine pittoresche e tortuose, alle altezze vertiginose, agli artisti di strada, al cielo assurdamente blu, alla Petit-Champlain, alla Citadelle a forma di stella e alle acque scintillanti del San Lorenzo che scorrono 60 metri più in basso, oltre l’imponente cinta muraria.
Ma la vera meraviglia di Québec City è la sua Île d’Orléans: a nemmeno 15 minuti d’auto dal cuore di questa metropoli vivace e frizzante infatti, ci si trova catapultati come per magia in una cornice assolutamente romantica e bucolica, tra fattorie, boschi, vigneti e cabane à sucre.
Et voilà: basta percorrere il breve tragitto in auto tra Vieux-Québec e l’Île d’Orléans e l’incantesimo sarà compiuto. In men che non si dica sarete già caduti vittime del più classico coup de foudre e starete pensando seriamente che in un posto così ci vorreste vivere. Sì, anche in barba alle neve e agli Inverni a  -40°C!

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Miss Bailing

Informazioni su Miss Bailing

Gypsetter, sognatrice, viaggiatrice entusiasta ed instancabile. La mia passione più grande sono i cavalli e il mio tesoro è Sero, un sauro di 30 anni con cui ho condiviso buona parte della mia esistenza. Come Emma Bovary anche io oscillo perennemente tra il mio lato mistico (che vorrebbe ritirarsi a meditare in un ashram indiano) e quello bohémien, il cui sogno nel cassetto è una chambre de bonne nel Marais.

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2 commenti su “In the mood for Canada #11. Québec City.

    • bailing

      E’ una città veramente adorabile e mi piacerebbe tornarci in Inverno, per vedere se effettivamente potrei sopravvivere a quelle temperature (cosa di cui un pochino dubito!)
      Comunque in Estate ed Autunno è una destinazione perfetta!