#travels. 5 Instagram spot a Pisa.


Sicuramente è sempre meglio passare almeno 2 o 3 giorni in una città per scoprire non solo i suoi luoghi più popolari ma anche quelli nascosti, così da comprenderne meglio la cultura e le tradizioni.
Ma se avete a disposizione un solo un giorno dovrete sicuramente ottimizzare il vostro tempo e magari ragionare in un ottica di Instagram spot!
Oggi vi portiamo a Pisa a scoprire gli angolini più instagrammabili della città in un tour dall’alba al tramonto.

Gioielli antichi e moderni.
Andando direttamente dalla stazione ferroviaria al centro della città la prima grande piazza che vedrete è Piazza Vittorio Emanuele II che, recentemente restaurata, è presto diventata uno dei luoghi d’incontro preferiti a Pisa.
In Inverno troverete una pista di pattinaggio su ghiaccio e durante tutto l’anno potete fermarvi a bere qualcosa in uno dei bar che si affacciano sulla piazza.
Sulla sinistra della piazza inoltre troverete ad attendervi uno dei gioielli nascosti di Pisa: su una una delle pareti della chiesa di Sant’Antonio c’è il murale di Keith Haring chiamato “Tuttomondo”.
Una foto con questo sfondo non può mancare nel vostro Instagram feed!

Una passeggiata lungo l’Arno tra ponti, mercati e palazzi.
Imperdibile è una visita alla “Loggia dei Banchi” che ospitava il mercato e oggi è nuovamente utilizzata per questo scopo, specialmente durante le festività natalizie.
Il suo profilo, che si staglia accanto alla torre dell’orologio, è uno dei panorami più famosi di Pisa lungo il fiume Arno, così come il Ponte di Mezzo che idealmente unisce e divide la città.
Continuando a camminare sulla sinistra del fiume raggiungerete Palazzo Blu, un luogo che ospita meravigliose mostre d’arte.

La piazza arrotondata.
Da Borgo Stretto potrete raggiungere la Piazza dei Cavalieri, che durante il Medioevo era il centro civile e politico di Pisa.
Questa piazza rotonda ospita la Scuola Normale Superiore, la Torre della Muda (resa famosa dal racconto di Conte Ugolino nell’Inferno di Dante) e la chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri.
Ogni angolo della piazza si presta a scatti veramente particolari e ricchi di fascino storico.

La Torre pendente e le mura di Pisa.
Non si può visitare Pisa senza andare in Piazza dei Miracoli!
In effetti questa piazza è teatro di foto super turistiche, ma anche molto instagrammabili: il Battistero con le sue 43 arcate, l’imponente Camposanto e la famosa Torre pendente, che sorge direttamente dietro la cattedrale, nel mezzo di un ampio prato di erba verde.
Ma la vera novità del complesso, che vi permetterà di scattare foto ad alto impatto emozionale, sono le mura: un camminamento che si trova a 11 metri di altezza e si snoda per ben 7 km, offrendovi la possibilità di una piacevole passeggiata per ammirare dall’alto il panorama pisano, da Piazza dei Miracoli a Piazzetta Del Rosso.
Dopo anni di restauri ora è possibile camminare su queste mura suggestive, raggiungendo numerose torri e bastioni e anche le quattro porte di accesso alla città.
Il panorama è bellissimo soprattutto al tramonto, quando il sole tinge il cielo e i monumenti di rosa ed arancio.

L’Orto Botanico.
L’orto Botanico di Pisa è una delle più antiche strutture di calibro didattico-scientifico; la sua sede originale era presso il convento di San Vito e se non fosse mai stato spostato questo orto botanico risulterebbe il più antico del mondo (primato che spetta invece a quello di Padova che non ha mai cambiato sede.)!
Oggi, anche grazie ai finanziamenti europei, è stato arricchito da serre con piante esotiche e succulente con molti bellissimi cactus provenienti dai deserti di Africa e Asia.
Una foto che arricchirà la vostra gallery, oltre a quella all’interno delle serre, è quella nella grande foresta di bambù che vi catapulterà in Oriente in un minuto.


Linda

Informazioni su Linda

37 anni, insegnante, viaggiatrice e un sogno: poter correre nei musei come Jules e Jim. Ama fare e disfare le valigie, crede che sia bello partire e anche ritornare. Odiava Milano ed ora non riesce più a farne a meno. È diventata la città che può chiamare casa.

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